«Nel mondo della nautica esiste una filiera con le relative possibilità occupazionali. Si va dalla produzione, con i cantieri navali e relativo indotto, a tutto un sistema di servizi collegati che girano intorno al mondo delle barche dove si colloca anche la nostra specifica attività, che crea proprio un legame tra gli armatori e chi desidera affittare un’imbarcazione per brevi periodi». Lo afferma Andrea Gabrielli, Country manager di Nautal.

Per quanto riguarda il settore lusso, l’Italia presenta una tradizione fortemente radicata grazie ai suoi cantieri navali, alcuni con più di 100 anni di storia. Intorno ai cantieri navali, si è affermato un indotto con professionisti che si occupano di meccanica, riparazioni, manutenzione eccetera. che senza questo genere di produzione non esisterebbero. Attualmente, grazie al consolidamento delle grandi imprese produttrici e alla ricrescita post-crisi di tutto il settore, l’Italia occupa un ruolo di primo piano con circa 18.500 posti di lavoro e con un valore di mercato di circa due miliardi di euro. Nel 2017 l’Italia ha ricevuto il 49% degli ordini di mega yacht a livello mondiale.

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